Carissimi Giovanna e Ivano,
Vorremmo innanzitutto ringraziarvi per l’onore che ci
avete fatto con la vostra richiesta!
Sì, saremo testimoni del vostro matrimonio!
Come siamo stati i testimoni di questo Amore che è sbocciato,
senza troppe aspettative, senza fretta, e come testimoni abbiamo fatto quello
che ci veniva naturale, ovvero vi abbiamo accolto nella nostra famiglia.
La storia del vostro Amore è vostra e non ve la posso
raccontare.
Questa è invece la breve storia della nostra lunga
Amicizia.
Di un’amicizia che per Livio e Ivano è partita tanto
tempo fa.
Ad un certo punto è arrivata Rosa, ma noi sappiamo
che questa rosa non ha scalfito l’amicizia tra i due ragazzi, semmai è stata
testimone di quegli episodi più volti raccontati, testimone di questa amicizia
che si è sempre maggiormente rafforzata.
Sì, perché Ivano c’è sempre stato per noi, nelle
belle ricorrenze dei festeggiamenti, delle pizzate, delle cenette o delle
semplici serate, ma soprattutto nei momenti difficili e visto che non li voglio
nominare in questo giorno di festa, mi va di ricordare solo che in quei momenti
Ivano eri lì, come ci si aspetta da un amico Vero, tanti lo dicono a parole e
invece Ivano l’ha fatto e a noi piace ricordare questo.
Ivano una perla di ragazzo, perla rara, ruvida e
lucente!
Ruvida perché la vita ha cercato di scalfirlo tante
volte, ma non è mai riuscita a spegnere l’ardore dei suoi valori che brillano
sempre.
Adoro Ivano quando cucina le sue prelibatezze e
condivide le sue maxi-porzioni.
Adoro la sua risata contagiosa. Dice stupidaggini
così seriamente, che pensi sempre che faccia sul serio….
Adoro Ivano quando fa il ragazzino, quando è fragile
e non si vergogna di mostrarlo, quando accoglie la vita e la sua rugosità senza
fare una piega, lo vedi si raddrizza, si butta tutto alle spalle, e giù che
ricomincia a lavorare…
E poi un giorno arriva Giovanna, in punta di piedi,
anzi, a piccoli passi di danza, come una libellula eterea quasi trasparente. O
meglio, lei pensava di essere trasparente quasi invisibile per noi; invece,
senza ascoltare troppo le sue apprensioni noi l’abbiamo incoraggiata e accolta,
ed è diventata parte della squadra, le abbiamo raccontato il nostro tempo, i
nostri aneddoti e abbiamo quindi continuato la strada insieme…
Ricordo quella giornata magica, tutti e quattro
intenti a guardare il tramonto sul lago con le sue mille sfumature, che erano
anche le nostre, per poi giraci e trovare una luna piena, inaspettata, che ci
ha trovati incantati a fare “oohh” come i bambini, emozionati e trepidanti.
E come dimenticare quel giorno in cui Giovanna mi
disse: “Perché non scrivi un libro con le tue poesie?” o in un pomeriggio
disse: “Non mi piace farmi fotografare!” e poi, il libro arrivò e un click dopo
l’altro ci siamo ritrovate a trasformare il bagno, della casa al Colle, in un
set fotografico, per raccogliere una sintonia fatata e inaspettatamente,
raccontare la Giò che è per pochi, quella audace e intraprendente…
Perché lei ritrosa e timida, brandisce una corazza di
madreperla, ma mostra il fianco a chi l’accarezza con rispetto e dolcezza.
E così il terzetto, ora quartetto si è allargato e
ben assestato.
Noi che abbiamo un matrimonio "dalle spalle larghe", saremo testimoni del Vostro, con il cuore colmo di emozione.
Auguri Amici!
Buona vita insieme!
9 aprile 2022