nell'arco di un viaggio




rotolano le gomme
sul nastro grigio
mio unico compagno
 
scavalco montagne,
ad ogni curva sorprendo
ciò che è sempre stato lì
 
suoni inattesi, occhi dilatati
fiato corto, poso il cuore
sullo specchio del lago
 
ritrovo i sogni
nel mattino verniciato
di saggezza e speranza
 
rubo i colori ai fiori,
il brio alle onde increspate,
sospiro entrando nei tunnel

per raccogliere all’uscita
cartoline spiegazzate
da rispedire al mittente



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