e vento inatteso sulla soglia dell'anima



era aperta la mia porta
vento impetuoso sei arrivato
non ho resistito,
ti ho respirato,
tutto si è scombinato

cimeli del tuo passaggio
ho racchiuso nell’urna
che stringo con affanno
nei giorni di bonaccia,
nulla tornerà al suo posto




Nessun commento:

Posta un commento