… che rumore
i pensieri intitolati ad un sogno svanito la nostalgia segregata in una lacrima ingoiata, il ricordo che stinge di una bramata voce … che rumore il buongiorno appoggiato sul lago che allunga la mano e forse, un sorriso coglie, onda blu riportami quel minuscolo, lieve, attimo … che rumore una lontana stella, vestita da pianeta, che ascolta il racconto dei miei viaggi solitari origliando l’eco dei suoi stropicciati dal vento … che rumore la mano che afferra l’ultimo foglio scritto e vuole insegnare al cuore a chiudere, a voltar pagina, non a piegare meraviglie di origami su orli di silenzi …sssssh …fai piano, non voglio violare l’incanto del rumore
the sound of silence
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