quante volte



 
quante volte ho pensato di amare
un amore infelice senza inviti,
spogliato di feste, senza note da ballare
 
 
buffo, nudo e scalzo
in perenne assillo del tuffo
in bilico sul crepaccio, senza ardire il balzo
 
 
triste pagliaccio
unico in pista, rimasto senza fiato
in attesa della risata, agognato abbraccio
 
 
un amore rammendato
nella tela di un acquarello
astratto paesaggio, tesoro mai scordato
 
 
parole su stracci
lo tengono in vita, brandelli
sussurrati sommersi ormai da ghiacci
 
 
ogni pensiero ti si addice
dita che sfiorano gli occhi
poi si chiudono senza cornice
 
 
per quante volte ricomincerò … da Te ?
 
 

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