Colazione a Firenze






Uno zaino leggero
e una domanda invadente,
che cela una risposta densa
della paura di sussurrarla

Occhi scuri riflettono
occhi azzurri, di mare o terra
lucidati da onde di lacrime,
ritirate ormai tra lontani scogli

Vento e nuvole ci rincorrono
nei cieli, mentre coloriam pensieri
sui selciati antichi di Firenze,
due alleati appesi allo stesso miraggio

Coccolati da tanta storia raccontiamo
la favola di un gelsomino rinsecchito
e di selvagge orchidee fiorite in terrazza,
per un finale ancora tutto da inventare





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