Notte a Betlemme


Il cielo è pieno di stelle
e la pianura di pecorelle.

Tutti i pastori guardano in su
un Angelo dice: “E’ arrivato Gesù!”

E’ una notte di magia vera
in ogni cuore una preghiera.

Ferma è una stella sulla capanna
dolce è lo sguardo di quella Mamma.

Quel suo Bambino  dagli occhi lucenti
porterà la Pace a tutte le genti.



Scritta con il mio bambino nel 1996, era in 1° elementare. Fu un gioco meraviglioso di 2 cuori e 4 mani.

la sera





arriva la sera

porta con sé la stanchezza

la rassegnazione, la tristezza,

la saggezza della ragione

e le ragioni del cuore,

che strano... non mi sorprende

essere senza te

il regalo più grande



 
Stamattina nel mio lungo giro in bicicletta, l’ultimo di queste vacanze, nel gustarmi i paesaggi amati e la nostalgia che ti porta la fine di un periodo di riposo, ho sentito queste nuove parole nascere.
Nuove parole che placano la sete dei giorni scorsi, che consolano, che danno un senso. 
La nostra dimensione esiste.
Sì esiste qui, nelle nostre Parole.
Anche se, in questo periodo io scrivo e Tu ascolti, sono le parole che ci uniscono che creano il Nostro legame.
Tu sei il miglior ascoltatore (non so nemmeno se si può dire così) che io abbia mai incontrato, so che se non puoi leggermi come va fatto non lo fai, scegli il momento giusto e lo fai, lo fai come va fatto.
E se vuoi dirmi qualcosa, scrivi con il cuore, Parole vere.
Parole che danno “piacere” a chi le scrive e chi le legge.
In questo momento la nostra dimensione è questa io parlo Tu Ascolti, non sappiamo altro.
Cosa c’è nel futuro?  Un giorno forse le parti si invertiranno, non lo sappiamo, ma il piacere non cambierà. 
Non è vero che hai seppellito il -vero- te stesso, non è vero che devo rinchiudere la fanciulla che c’è in me.
Non è possibile richiudere l’Anima.
Il Giardiniere e la Fanciulla sono le nostre Anime, la nostra vera essenza, quella che ci guida ogni giorno in ogni nostra scelta.
Le nostre Anime sono il nostro Tesoro dobbiamo proteggerlo ed è quello che facciamo tutti i giorni indossando i nostri panni quotidiani.
Siamo stati fortunati perché nel nostro incontro siamo riusciti a guardarci con gli occhi dell’Anima. Quante volte ti capita nella vita? A qualcuno non capita mai.
La Fanciulla sa che può contare sul Giardiniere e lo stesso vale per lui.
Possono rimanere Uniti qui nelle Parole


Questo è il Regalo più grande che ci è concesso, tutto il resto non conta.

(fotografia di Lorenzo Cordini)