"muta"





gli alberi si piegano ai capricci del vento

respiro l’aria fresca dei pensieri liberati

dalla trappola dell’appartenenza
 

si divertono e giocano, forse ignari

della disperazione, cristalli di attimi,

sguardi astratti in stazioni affollate
 

le dita si sciolgono sulla tastiera…

io, confusa, persa, distratta…

nelle parole mute, del non sentire


(fotografia di Lorenzo Cordini)