per sempre
e
fu sera...
occhi
sfuggenti,
parole
sagge e confuse,
ferite
aperte su cuori già straziati
e
fu notte...
senza
rassegnazione,
campi
sterminati di domande senza risposta,
ore
oscure sopra noi, soli spenti da solitudine
e
fu mattina...
lieve
luce, rischiarò le ombre,
sfumate
e silenziose sull’innegabile destino,
mentre
pugni stringevano invano lacrime smarrite
e
fu giorno...
si
addensavano sospiri d’assenza,
mani
avide setacciavano tra rovine di sogni,
in
cerca degli ultimi impacciati avanzi di parole
e
poi? e ora? e domani?
incontaminata
nell’anima
sopravvive
la sconfinata speranza
dell’insaziabile amore per l’amore e...
…
qui con me, sarai per sempre poesia!
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