al mercato
Son di corsa,
freno, rallento,
allungo la mano,
-incantata
scelgo le ciliegie,
il rosso mi entra dentro
scorre caldo nelle vene
Poi pesche
profumate, gialle, lucenti,
scorre la saliva in gola,
-ingoio
al pensiero del succo,
delizia che mi allaga
Gli occhi scorrono,
frutta, verdura
colori vivi, sapori noti,
ripasso, coinvolta
-tutto quanto,
forme e profumi è armonia
Quanto vorrei portati qui
a godere con me,
di me ridicolmente rapita
dalla frutta estiva,
-per uno smarrito istante, ancora tu
con me al mercato
Nessun commento:
Posta un commento