cercavo uno specchio,
nulla faceva al caso mio
poi un baleno, mi ricordo,
in cantina forse…
non riesco a pulire
quella ragnatela del tempo,
i tarli incorniciano onde e ombre
che piano piano si rianimano
mi scorgo riflessa
nel racconto di Donne
che prima di me si sono perse
e ritrovate nei tuoi abbagli
ci stropicciamo labbra,
ci proviamo un sorriso,
appoggiando un gioiello
per ornare il viso
specchio che da sempre
inquadri baleni di gioia,
di dolore, lacrime e amore,
in dolceamare storie di carezze
concedi anche a me
la pazienza, la saggezza
la soffice emozione
di giorni pettinati… uno alla volta
(dedicata alla mia suocera, che mi regalò lo specchio...... )
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